LA GUIDA ALLE OPERE
Pilacorte in Friuli guida alle opere
il punto sull'opera dell'artista con la catalogazione di tutte le opere e numerosi approfondimenti sull'iconografia, le iscrizioni, la committenza e l'araldica.
In un volume di formato 17x24 con oltre 180 pagine a colori e la mappa delle opere sul territorio.
PILACORTE IN FRIULI, guida alle opere
Caratteristiche scientifiche.
Autori: Giuseppe Bergamini, Vieri Dei Rossi, Isabella Reale
Editore: Società Filologica Friulana, con Associazione antica Pieve d’Asio
Nel contesto del progetto promosso dall’Associazione antica Pieve d’Asio dedicato all’opera dello scultore lombardo Giovanni Antonio Pilacorte (Carona, 1455c - Pordenone, 1531c) che prevede un convegno di studio, una mostra itinerante e una serie di itinerari guidati, è stata ravvisata la necessità ai fini divulgativi di elaborare una Guida alle opere di Pilacorte dislocate sul territorio friulano. Scopo di tale pubblicazione è mappare e contestualizzare tali opere ponendole in relazione con i luoghi dove queste si conservano, per lo più chiese, oratori, ma anche edicole votive e collezioni private, al fine di incentivare una più approfondita conoscenza di tale patrimonio presso le stesse comunità di appartenenza, anchea fini di tutela, e con l’intento di offrire un itin erario utile e inedito per la promozione territoriale ai fini del turismo culturale.
Si tratta di portali, statue, altari, fonti battesimali, acquasantiere, balaustre, per un totale di 104 opere distribuite in tutto il Friuli storico, con presenze anche in Veneto e in Slovenia, conservate nei comuni di Camino al Tagliamento, Casarsa, Castelnovo del Friuli, Clauzetto, Codroipo, Cordenons, Coseano, Fagagna, Fanna, Fiume Veneto, Flaibano, Lestizza, Lignano Sabbiadoro, Martignacco, Meduno, Palmanova, Pinzano al Tagliamento, Pordenone, Rive d’Arcano, Rivignano, San Daniele del Friuli, San Giorgio della Richinvelda, San Pietro al Natisone, San Vito
al Tagliamento, Sedegliano, Sequals, Spilimbergo, Talmassons, Tolmezzo, Travesio, Udine.
Strumento indispensabile per la conoscenza e la valorizzazione dell’opera del Pilacorte, la Guida presenterà, suddivise per località, le singole sculture individuate tramite una scheda dedicata ed esauriente, dove saranno dettagliate a tale scopo le misure, le iscrizioni, i restauri e la bibliografia specifica, accompagnata da un’adeguata documentazione fotografica, a comprendere gli ultimi aggiornamenti sull’opera autografa dell’artista, e i riferimenti storici e dottrinali.
La Guida, di oltre180 pagine verrà corredata da una mappa geografica, e da esaurienti indici tematici (iconografici, tipologici, geografici, cronologici etc) che ne permetteranno una facile ed efficace consultazione. Promossa dall’Associazione antica Pieve d’Asio, la Guida rientra nel progetto di valorizzazione dell’opera di Pilacorte reso possibile dal sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, e supportato oltre che dai partner del progetto stesso, da vari Enti e Istituzioni culturali, a partire dalla Società Filologica Friulana, dalla Deputazione di Storia patria per il Friuli, alla Soprintendenza, agli uffici per i beni culturali delle diocesi di Pordenone e di Udine. La Guida si propone di riportare l’attenzione sulla figura di uno dei maestri comacini più attivi tra Quattro e Cinquecento in Friuli, dove contribuì alla diffusione del linguaggio rinascimentale nella scultura in pietra, facendo il punto sulla sua opera a oltre cinquanta anni dalla prima monografia edita nel 1970 dalla Filologica Friulana e curata da Giuseppe Bergamini, massimo esperto dell’artista.